Il ruolo
assunto all' interno dell'amministrazione comunale di Partinico
dell'assessore all'ambiente diventa ogni giorno di più
preoccupante e destabilizzante. Le sue continue esternazioni,
inaccettabili neppure nella forma, rappresentano di fatto un
ostacolo non solo per la soluzione dei problemi legati
all'inquinamento provocato dalle industrie vinicole ma per quello
più appariscente della raccolta dei rifiuti e della pulizia della
città che ha raggiunto altissimi livelli di degrado. Nè va
dimenticato che la sola ragione per cui veniva nominato
l'assessore trovava giustificazione nella soluzione delle due
importanti questioni a tutt'oggi irrisolte.
Così come non è
più tollerabile che un assessore, al quale le forze della
coalizione hanno consegnato il solo incarico di risolvere i
gravosi problemi della città, pensa di assumere quello che non
gli appartiene, costruendo insieme ad altri un apparente quanto
incomprensibile dissennato conflitto anche con quelle forze con le
quali l' Alleanza ha l'interesse a costruire un proficuo dialogo
iniziato, di già, con la elezione delle più alte cariche
istituzionali e dei revisori dei conti.
Ci chiediamo: chi ha
interesse e per quali altri obiettivi si vuole interrompere quel
tenue filo del dialogo?
Il nostro Partito
ritiene che soprattutto il Sindaco e gli assessori debbano creare
le condizioni per costruire, fin quando ciò sia possibile, una
politica dell'adesione e non certo della voluta e ricercata
divisione. Ciò è necessario se si vuole che Alleanza democratica
possa realizzare quel Progetto di governo che è stato suggellato
dal Programma elettorale costruito da tutte le forze della
coalizione e al quale il nostro Partito non ha certo dato un
contributo secondario. Lo scontro tra Partiti e Gruppi politici,
certamente utile ed anche necessario per vivificare la democrazia
rappresentativa, va lasciato ai Partiti e ai consiglieri comunali
che sono stati eletti proprio in rappresentanza di interessi non
sempre generali.
Il Partito della
Rifondazione Comunista intende, con l'occasione, ricordare
l'impegno solenne che ha assunto il dott. Motisi alla conclusione
della campagna elettorale che è quello di rappresentare l'intera
città e non certo una sola parte.
Partinico
08/09/2005
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