La
Sezione “Peppino Impastato” del Partito della Rifondazione
Comunista di Partinico condivide l’intervento del compagno
Ottavio Puleo pronunciato nella
seduta del Consiglio comunale del 27 c.m. e sui problemi collegati
alla distilleria Bertolino. Nel contempo la Sezione definisce
farneticanti e false le affermazioni dall’Assessore
all’Ambiente nei confronti dell’ultima
Giunta Cannizzo che ha operato per appena 10 mesi e piu’
specificatamente dal 15 dicembre 1998 all’8 novembre 1999 e
della quale era Assessore il
compagno Toti Costanzo.
Purtuttavia
, va sempre ricordato, come l’ultima Giunta Cannizzo
si distinse per avere operato una scelta chiara ed
intransigente nei confronti della Bertolino di cui si evidenziano
alcuni precisi indiscutibili atti riscontrabili nella stampa
dell’epoca (Giornale di Sicilia, La Sicilia, Il Mediterraneo,
Sicilia Oggi , La Repubblica e a firma di Di Giorgi, Somma,
Molino,Quatrosi ,Noto
:
-19
Gennaio 1999 –Intervento notturno con la presenza degli
Assessori Costanzo e Fermo nonche’ scavatore comunale ,vigili
urbani ,carabinieri , tecnici del Laboratorio igiene e profilassi
al fine di analizzare la natura degli sversamenti della
distilleria che avevano invaso lo scantinato della falegnameria
Caputo nei pressi della stazione ferroviaria;
-5
febbraio 1999 –Nomina a firma dell’Assessore Costanzo di due
professori, Rizzuti e Brucato,
docenti di chimica della Facolta’ d’Ingegneria dell’Universita’
di Palermo amici dell’ingegnere Bonomo e dallo stesso segnalati
con lo scopo di operare un rigoroso controllo su tutto il ciclo
della lavorazione dell’industria;
-8
aprile 1999 – a firma dell’Assessore Costanzo viene
nominato, con deliberazione di Giunta ,l’avvocato Armando
Sorrentino con lo
scopo di promuovere una richiesta di risarcimento di danni
ambientali causati dalla distilleria
che era stata condannata con sentenza definitiva a 13 mesi
e del quale processo si e’ gia iniziata la discussione in
Pretura ;
-8
giugno 1999- Disposto dalla Provincia di Palermo ,su richiesta
della Giunta, il
monitoraggio degli scarichi in atmosfera della distilleria
Insieme
alle citate iniziative vanno sottolineate :la revoca
dell’autorizzazione alla telecom di un impianto di telefonia,
elaborazione ed approvazione da parte del Consiglio comunale del
Regolamento sulla delocalizzazione degli impianti di telefonia,
nonche’ tutta una serie di atti significativi nel settore del
verde e dell’igiene ambientale che, per la conoscenza,
rimandiamo i lettori alla consultazione del sito www.rifondazionepartinico.it
.
Ai
nostri avversari rappresentanti di alcuni Partiti di centro
destra,pero’, diciamo:
-abbiamo
fiducia nel Sindaco Motisi che abbiamo ,in maniera sostanziale,
contribuito ad eleggere dopo avere tenuto il fronte dello scontro
, a volte anche da soli, in cinque anni di duro contrasto con
buona parte degli uomini del centro destra. Ma Rifondazione sa
distinguere tra Sindaco ed Assessori;
-abbiamo
fiducia in noi e nella forza dell’ambientalismo locale
espressione della determinazione e della partecipazione popolare a
difesa della salute, dell’ambiente,della legalita’;
-quando
i comunisti degli anni ’80, e che sono gli stessi di oggi
lottavano come ora , la Bertolino uomini politici di allora ben presenti nei Partiti del centro
destra di oggi non solo provvedevano a demolire il Palazzo Scalia
per favorire la mafia e i suoi interessi ,ma rilasciavano senza
provare alcuna vergogna , concessioni, autorizzazioni
e licenze alla Bertolino che diventava quel che oggi
e’ e alla quale i comunisti non solo non faranno alcuno
sconto ma non daranno respiro con buona pace dei uomini del centro
destra e di tutti i convertiti sulla via di Damasco .
Partinico
29 luglio 2005
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