Il
definitivo abbattimento delle stalle di Valguarnera fa
recuperare alla nostra città quella dignità che le era stata
tolta dalla decisione del precedente Consiglio comunale quando
dalle forze del centro destra, e con risibili argomentazioni, fu
sancito il principio che le stalle della vergogna andavano
salvate. E questo con il silenzio, la codardia di tanti che
molto probabilmente oggi saranno presenti e diranno che
“finalmente Partinico è stata liberata dalla mafia“.
Valguarnera e la sua vicenda controversa che il nostro Partito
racconta nel suo sito, rappresenta la cartina di tornasole per
comprendere chi in questa città si batte per il radicale
cambiamento del modo di essere della Politica e chi, al
contrario, intende utilizzarla per consolidare modelli e schemi
che servono soltanto a mantenere in vita e perpetuare
privilegi. Sono quelli che intendono mantenere una condizione
sociale e soprattutto culturale necessaria al rafforzamento del
conservatorismo e all’immobilismo cui si vuole mantenere la
nostra città. E, sia chiaro, non sono soltanto uomini e Partiti
che si riferiscono ai valori del centro destra.
Dunque
oggi 28 dicembre 2007 a distanza di oltre un anno dalla
manifestazione di Rifondazione Comunista che, irresponsabilmente
e colpevolmente inascoltata, pose con forza all’ex Sindaco
Motisi la necessità di ristabilire l’agibilità democratica in
quel territorio. Si dà ragione a quanti, allora assessori,
consiglieri comunali, dirigenti politici comunisti e semplici
cittadini, vollero testimoniare in quel luogo la volontà e
l’impegno che anche a Partitico cambiare è possibile. Oggi i
Partiti e gli uomini della Sinistra partinicese hanno un compito
in più rispetto al recente passato e cioè di riprendere il filo
di collegamento con quanti rifiutano, per principio, la politica
quale affare, clientela, subordinazione delle coscienze e, al
contrario la intendono quale strumento poderoso per lo sviluppo
democratico di una intera città e del suo territorio. Ai
cittadini onesti il compito di sconfiggere i tanti don Abbondio
che proliferano a Partinico.
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le foto
dell'abbattimento delle stalle
PARTITO
DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA Circolo “Peppino Impastato”
PARTINICO
28 DICEMBRE 2007
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