Nel momento in
cui, attraverso un documento, l’UDC di Partinico
riferendosi agli altri Partiti del centro destra li
definisce quali “dannosi temporeggiatori che finiscono
per portare acqua al mulino dei nostri avversari che
continuano indisturbati a bivaccare sulle nostre
perplessità” aggiungendo che il Sindaco Motisi si dedica
“all’arte del rinviare le proprie assunzioni di
responsabilità senza peraltro disdegnare ABUSI DI
POTERE..”, il Partito della Margherita risponde a queste
gravi giudizi sul suo Sindaco con un equivoco documento
che “guarda con attenzione alle posizioni espresse negli
ultimi giorni dal Partito dell’UDC”.
Appare
evidente come la voluta rottura dell’Alleanza
Democratica per Partinico e la costituzione dell’attuale
Giunta hanno fatto perdere la bussola politica ad un
partito, la Margherita, che per ricercare un'antistorica
egemonia sulle altre forze del centro sinistra ha
prodotto una frattura politica i cui effetti devastanti
sono sotto gli occhi di tutta la città che pensa.
Continuiamo a
ritenere che Partinico e la sua vicenda politica
costituiscono un’anomalia nel panorama della politica
dell’Unione che ha vinto non solo le elezioni a
Partinico frutto di un generoso quanto spassionato
impegno di tanti militanti di sinistra e di un
elettorato che ha voluto voltare pagina con la mala
politica, nonché sul piano nazionale alla sconfitta del
berlusconismo e alla nascita del Governo Prodi.
La nostra
politica è quella dell’Unione, è quella che vede a
Palermo tutte le forze del centro sinistra impegnarsi
per battere il centro destra che ha spadroneggiato in
quella città, è la politica contro il Governo Cuffaro
vice presidente nazionale dell’UDC impregnato di
collusioni politico-mafiose, è quella che vede nella
città di Alcamo il sostegno al Sindaco Giacomo Scala.
PARTITO DELLA
RIFONDAZIONE COMUNISTA
SEZIONE
“Peppino Impastato” PARTINICO
PARTINICO 5
FEBBRAIO 2007
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