Partito della Rifondazione circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

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Comunicato stampa

Il rinnovo della nomina dell’ingegnere Sucato a Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica “Palermo 2” rappresenta l’ulteriore dimostrazione del disprezzo che il Governo regionale ha voluto ancora una volta riservare alle popolazioni agricole soprattutto del Partinicese. Il Governo Cuffaro con la riproposizione dell’ ing.  Sucato a Commissario straordinario del Consorzio, continua a volere perpetuare una gestione dissennata attraverso un amministratore che si è distinto per avere sprecato risorse economiche ed accumulato  debiti per milioni di euro, per avere proceduto nella continuazione di una politica delle clientele attraverso assunzioni di consiglieri comunali, parenti di uomini politici e sindacalisti  di cui siamo nella condizione di fornire  nomi e cognomi, e soprattutto espropriando di un diritto, quello della gestione delle acque dell’invaso Poma  dal 1974 assegnata alla Cooperativa “Consorzio irriguo Jato” voluta da Danilo Dolci con il sostegno di migliaia di coltivatori dell’area del Partinicese.

Tale Cooperativa aveva dimostrato d’essere uno strumento di  gestione democratica delle acque, efficiente, funzionale ed economico,che dava lavoro a circa 20 dipendenti tra operai e personale amministrativo. Questi operai e questo personale il lavoro lo hanno perso mentre il Consorzio Palermo 2 ha lasciato in stato di abbandono il servizio della distribuzione delle acque soprattutto durante la stagione irrigua, non provvedendo nemmeno alla manutenzione ordinaria delle condotte, creando sprechi delle risorse idriche, dissensi tra i coltivatori e consentendo all’AMAP di Palermo di prelevare quantitativi di acqua che penalizzano quelle da sempre riservata all’agricoltura che aveva diritto ad una quota  annualmente contrattata tra la città di Palermo e le popolazioni agricole dello Jato per il soddisfacimento di entrambe le realtà.Intanto le vecchie condotte realizzate con l’amianto continuano a trasportare l’acqua dell’invaso con un grave rischio per la salute delle popolazioni dell’invaso Poma .

Dunque la nomina dell’ing. Sucato non trova alcuna giustificazione se non nel fatto che costui  rappresenta un filo chiaro di collegamento tra gli interessi di una parte politica, l’UDC di Cuffaro, e quella di un insopportabile, diffuso sistema di clientele necessario alla sopravvivenza del “cuffarismo, nella provincia di Palermo.

Il Partito della Rifondazione Comunista chiede:

- che l’ing. Sucato sia immediatamente destituito dall’incarico di Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica “Palermo 2” ;

- che si provveda al ripristino della gestione delle acque dell’invaso Poma attraverso la stipula di una convenzione tra il Consorzio “Palermo 2”  e la Cooperativa “Consorzio  irriguo Jato” così come  prevede  lo Statuto del Consorzio di Bonifica ;

- che si consenta alla Cooperativa “Consorzio irriguo Jato” di potere riassumere gli operai e il personale amministrativo della stessa al fine di garantire la distribuzione razionale delle acque nel territorio irriguo del partinicese  essendo imminente la stagione irrigua.

Partito della Rifondazione Comunista circolo "Peppino Impastato" Partinico

Partinico 23/02/2008