Senza
volere entrare nel merito delle decisioni scaturite dal
recente incontro tra l’Amministrazione comunale ed il
Patto per la Salute e l’Ambiente e gli impegni assunti
tra le parti, il nostro Partito rileva che :
-
con delibera di Giunta
Municipale n. 36 del 21 luglio 2005 veniva costituita
l’Unità di Progetto e con oggetto la tutela del
territorio e dell’Ambiente ;
-
che a comporre l’Unità
venivano chiamati il dott. Giacomo Grillo, i Vigili
urbani Russo e Monachino, l’ing. Giuseppe Gallo capo
Settore Assetto del territorio e due operai .
Va ricordato che tale
Unità, che per un certo periodo ha sviluppato un’ampia
ed egregia azione di controllo del fenomeno degli
inquinamenti del territorio con particolare attenzione
al ruolo della distilleria Bertolino, inspiegabilmente e
per ragioni mai comunicate alla città veniva non più
utilizzata.
Quel che appare
stupefacente è che ora l’Amministrazione comunale ha
deliberato la costituzione della SOA cioè una squadra
operativa antinquinamento con analoghe funzioni e scopi
dell’Unità di progetto.
Dunque appare incredibile
che né il Sindaco, né altri Assessori che firmarono la
delibera del luglio 2005 tra cui quello al Territorio,né
gli stessi funzionari del Comune abbiano, nel deliberare
la SOA,no abbiano proceduto, a quanto è dato sapere,
alla revoca della delibera n.36 del 2005, dimenticando
l’esistenza dell’Unità di progetto. Né il Patto per la
salute e l’Ambiente e lo stesso nuovo Assessore hanno,
nell’incontro, sollevato, la contraddizione di una
Amministrazione che avendo avuto la disponibilità di un
organismo, l’abbiano utilizzato per poco tempo per
ragioni che si sconoscono privando, in tal modo e per
tanti mesi ,il territorio di un controllo efficace
quanto necessario .
Il Partito della
Rifondazione Comunista di Partinico rileva il
pressappochismo, il dilettantismo, la superficialità di
un’Amministrazione comunale che non solo non utilizza
gli strumenti di cui dispone per tutelare il territorio
ed i cittadini ma continua a mantenere, senza provare
vergogna alcuna, ancora in piedi le stalle abusive di
Valguarnera.
Partinico 21 dicembre
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