L’ultimo
avvertimento, in ordine di tempo, che ha colpito la nostra
giovane amica Gisella Pecoraro che con la sua coerente attività
ha dato senso politico al ruolo del sindacato e delle donne
nella politica e nell’organizzazione dei lavoratori, rappresenta
l’ennesimo atto di vigliaccheria di un pezzo seppur minimo di
società partinicese che vive ed opera nell’ombra come i topi
nelle fogne. Per tali soggetti, anche se non identificati e non
facilmente identificabili, la città pulita deve manifestare il
massimo del disprezzo come lo manifestano i comunisti di
Partinico e del nostro territorio.
PARTITO
DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA Circolo “Peppino Impastato”
PARTINICO
7 DICEMBRE 2007
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