Questa mattina , con sgomento e rabbia ,abbiamo seguito su Rai Tre la proiezione di un inoppugnabile filmato sui crimini commessi dell’esercito americano nella città di Fallujah in Iraq. Abbiamo visto poveri corpi di uomini donne, vecchi e bambini liquefatti dalla nuova arma americana, l’Mk77, che altro non e’ se non l’equivalente di quel napalm usato dagli americani contro i vietnamiti. Migliaia di corpi senza vita che testimoniano come il più grande paese del mondo si continui a macchiare di atroci delitti contro l’umanità.Dobbiamo alzare forte la nostra voce contro questa ignobile guerra e vogliamo sentire quella di quanti, non a parole, vogliono la pace. Vogliamo, pretendiamo, di sentire alta e forte la voce della Chiesa partinicese contro questa guerra, i massacri, la violazione di ogni diritto dell’uomo. Sull’immediato ritiro dall’Iraq delle nostre truppe condanniamo senza alcun appello la posizione assunta dal Segretario dei DS, Fassino, che manifesta dubbi e tentennamenti. Alla Direzione del nostro Partito, al Segretario Generale Bertinotti chiediamo che nessun accordo politico, a nessun livello, e’ possibile con quanti ancora ad oggi ,e di fronte a queste atrocità, continuano a giustificare la presenza dei nostri soldati su di un Paese che ha avuto soltanto il torto d’avere per decenni alla sua guida un massacratore soprattutto di comunisti finanziato dagli stessi americani e il petrolio su cui i Paesi occidentali, Americani in testa, vogliono mettere le loro mani sporche del sangue degli innocenti.

 Partinico 8 novembre 2005    

otanti a Par