Partito della Rifondazione circolo "Peppino Impastato" Partinico (PA)

home iniziativesala rossa vignette foto elezioni rassegna stampa gc contattaci link

Serve un maxiemendamento per le vittime della mafia

Forgione: "Spero che il governo si renda conto di stare compiendo una discriminazione che non ha alcuna giustificazione".

16/11/2007 (Ansa) - Il mancato stanziamento in Finanziaria delle risorse per parificare il trattamento delle vittime della mafia con quelle del terrorismo è stato criticato dal presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Francesco Forgione. «Spero che il governo si renda conto di stare compiendo una discriminazione che non ha alcuna giustificazione - ha detto - e che non sarà perdonata nè dalle vittime della mafia, nè dalla parte migliore della società italiana». Forgione auspica che con «un maxiemendamento al decreto fiscale, si possa porre fine a questa vicenda veramente incredibile». «Sulla necessità di parificare questi diversi trattamenti - ha ricordato Forgione - c'è un'intesa unanime di maggioranza e opposizione» e il governo «si era impegnato in maniera formale» a trovare le necessarie coperture finanziarie. «Ho personalmente sollecitato il governo e il ministro dell'Economia - conclude il presidente dell'Antimafia - ora l'emendamento al decreto fiscale che doveva sanare questa mancanza non ha trovato copertura finanziaria da parte del Governo e non viene fornita nessuna giustificazione».