Nella trascorsa consiliatura il nostro Partito denunciò, e in più occasioni (anche con interrogazioni al Sindaco che non ottennero mai alcuna risposta), l’uso improprio ed abusivo che si era fatto dell’area destinata ad impianti sportivi, e nella fattispecie la realizzazione della piscina comunale, di cui parte dei lavori erano già stati iniziati negli anni ‘80.

Né le Autorità sanitarie, seppur in presenza delle pubbliche denunce, sopratutto di Tele Jato, intesero eliminare le condizioni dell’abuso per ragioni mai spiegate all’opinione pubblica. Di fatto, quell’area, fu utilizzata (e così è stato anche in quest’anno) come un centro di raccolta rifiuti, prima ad uso del servizio di igiene ambientale comunale, ed ora dell’ ATO rifiuti. 

Riteniamo che sia non più rinviabile : 

1) l’immediata eliminazione dell’abuso;

2) la ripresa dei procedimenti amministrativi relativi alla realizzazione dell’isola ecologica per cui, a quanto è dato sapere, il Comune di Partinico aveva anche ottenuto un finanziamento dal Servizio emergenza rifiuti della Regione siciliana ;

3) l’azione amministrativa che metta in moto un processo di realizzazione dell’impianto sportivo.

Partinico 5 luglio 2006