EGR.
DIRETTORE,
E’
indiscutibile che la dissennata politica dell’attuale
Amministrazione del Sindaco Motisi e dei suoi
consiglieri abbia ricompattato, quantomeno oggi sul
piano formale , non solo i Partiti della Casa delle
Libertà ma questi con il Movimento Popolare per
l’Autonomia di Partinico rappresentato dall’on. Pietro
Rao della cui elezione alla Camera dei Deputati anche il
nostro Partito ,molto sinceramente, aveva espresso come
era doveroso , compiacimento. Non capita a tutte le
città , infatti, che un suo cittadino possa ricoprire,
dall’oggi al domani sebbene in una maniera cosi’
fortunosa, un tale importante incarico istituzionale. E
l’on. Rao lo abbiamo visto attraverso qualche immagine
della RAI, quale subitaneo quanto combattivo neo
Deputato anche se la Signora Simona Ventura, che conduce
la trasmissione “Quelli che il calcio”, lo ha presentato
non solo tra gli illustri sconosciuti del Parlamento ma
soprattutto come uno che “con quella faccia non puo’ che
essere se non un Deputato della Lega Nord”. Ma la
signora Ventura, come si suole dire “si sbagliava e non
si sbagliava” nel senso che il nostro onorevole non sarà
sicuramente da annoverare tra i VIP del Parlamento e
dunque sconosciuto ,ma tra i Deputati della Lega
sicuramente si. E intendiamo chiarire il concetto .
Riteniamo che l’on. Rao,almeno politicamente, non sia un
uomo della Lega Nord ma riteniamo altresi’che se
continua ad usare un certo linguaggio nei confronti di
coloro i quali lui ritiene suoi avversari politici
allora va da se che tra Rao e un tale deputato della
Lega Nord che di cognome fa Borghezio non passa alcuna
differenza . E l’on. Borghezio, si sa,si è distinto
soprattutto per le sue volgarità nei confronti degli
avversari politici ,specie se di sinistra.
Infatti, come può essere
definita una persona che ,gratuitamente e senza alcuna
ragione,come si suole dire dalle nostre parti “a freddo”
, durante un suo intervento in un incontro del tutto
privato tra forze politiche del centro destra , appella
quale “mascalzone” un suo collega consigliere comunale
quale è il compagno Ottavio Puleo che, non essendo
presente, non ha avuto nemmeno l’opportunità di
difendersi? Chi poteva esprimersi cosi’ se non un uomo
della Lega Nord del tipo Borghezio,oppure uno di noi che
per grazia ricevuta,probabilmente ha perso la testa per
un incarico sicuramente di prestigio anche se
oggettivamente gravoso ?
Noi consigliamo all’on.
Rao equilibrio, moderazione e soprattutto rispetto per
quelli che lui ritiene avversari politici nonché un
adeguato linguaggio come si conviene ad una persona che
rappresenta il nostro Parlamento ,al fine di evitare che
possa passare alla storia della nostra città come un
Borghezio qualsiasi piuttosto che quale illustre figlio
della nostra terra.
Grazie dell’ospitalità
I
Comunisti e le Comuniste di Rifondazione di Partinico.
5 ottobre 2006
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