Egr.
Sig. Direttore
se dovessimo dare, come Comunisti, un giudizio sul dott.
Ambrogio Orlando nella sua qualità di rappresentante politico e
soprattutto quale Assessore della Giunta Consiglio, e dopo avere
letto la sua intervista rilasciata al Vostro giornale in data 19
luglio, diremmo che trattasi di persona equilibrata, propositiva
soprattutto quando dallo stesso vengono analizzati problemi
annosi ed importanti per la vita della città di Terrasini come
il porto, i confini, l’ambiente, i servizi. Dunque soggetto
che insieme al suo Partito, al nostro , ai Verdi, agli Umanisti
e parte della Margherita si è battuto per convincere
l’elettorato ad eleggere il dott. Consiglio Sindaco della città
e quindi abbiamo fatto bene a ricercare dieci nostri candidati ,
comporre la Lista dell’Unione e consentirgli di essere, prima
eletto Consigliere comunale e poi Assessore nella Giunta. Noi di
questo, ovviamente, non ci siamo pentiti seppur registriamo come
durante la fase elettorale infinite sono stati gli incontri tra
i componenti la Lista per ragionare delle questioni,infinite
abboccamenti e infinite le telefonate. Ma, conclusosi
positivamente il progetto politico , il silenzio totale è
divenuto l’elemento caratterizzante la strategia non solo
dell’Assessore e del suo Partito ma anche del Sindaco
Consiglio e di quel pezzo della Margherita che con noi condivise
tutto quel percorso politico . Nessun incontro, nessuna
discussione per la scelta degli Assessori, per definire le
priorità, ragionare sulla preparazione del Bilancio, rilanciare
l’attività politica dell’Unione che è cosa assai diversa
da quella amministrativa.Niente di niente .
Poi ,abbiamo avuto modo di ascoltare quanto l’Assessore
Orlando ebbe a dichiarare in due recentissime occasioni
all’emittente Teleoccidente quale risposta in verità, ad una
critica modesta, modestissima che parti’ dai tre Partiti
dell’Unione sulla questione “pulizia della città”. Apriti
cielo.Note di fuoco, rabbiose ,infarcite da una serie infinita
di contumelie anche personali sul “non esistono” “ sono
dissociati”, ” non vivono la realtà di Terrasini”, “non
sono terrasinesi” ,”la città è pulita come non mai”,
“ci scrive un elettore di Rifondazione perché mai più voterà
quel Partito” . E viene fuori, cosi’, il vero temperamento
di Ambrogio Orlando, quello purtroppo di sempre , quello che noi
pensavamo sepolto con la fine di un’epoca che ebbe anche
momenti di forte esaltazione,proposizione, realizzazione . Noi
vorremmo l’Orlando conosciuto quale Assessore di Manlio Mele e
non quello della rottura, della contrapposizione, degli attacchi
furibondi nei confronti degli avversari , quelli veri e quelli
immaginati. Un Orlando , quello delle interviste al Vostro
giornale che a noi piace per le questioni che solleva e per le
soluzioni che intende dare ma che è l’opposto ( una specie di
dott.J e misterH) di quello che invia note all’emittenza
locale che a noi non piace non solo perché abbiamo contributo
alla sua elezione ma perché non serve , oggi, alla città di
Terrasini un uomo della “conflittualità permanente”
sopratutto nei confronti delle forze , seppur ancora modeste ,
della sinistra terrasinese .Lo preferiremmo quale uomo del
dialogo ,del coinvolgimento,della costruzione di un blocco
sociale progressista, dinamico, culturalmente avanzato di cui ha
necessità non solo la città di Terrasini ma l’insieme del
nostro territorio .
Un’ultima annotazione personale. Sono cresciuto a Terrasini
,in questa città ho insegnato ,vi sono miei parenti, amici
d’infanzia, ex alunni, compagni ed anche ex di tante battaglie
politiche .Dunque considero Terrasini e per tantissime ragioni,
pur essa “la mia città” sebbene vivo a Partinico ormai da
decenni. Mi premeva chiederLe di intercedere presso
l’Assessore Orlando per sapere quando potrei , insieme al
compagno Salvo La Spisa autorevole rappresentante del nostro
Partito anche lui non nativo ,sentirmi “terrasinese” a tutti
gli effetti e contribuire, per quel che si può
,all’avanzamento politico, sociale e culturale della “nostra
città”.Sono certo che lo stesso problema l’avrà posto il
prof. Sacco che, sappiamo, vicino, vicinissimo al Sindaco
Consiglio .
Vi ringrazio per l’ospitalità
Toti Costanzo
RESPONSABILE DI ZONA
DEL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Partinico 23 luglio 2007
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