Partito della Rifondazione Comunista 

Circolo "Peppino Impastato " Partinico 

| partito | sala rossa | iniziative | vignette di Giovanni GUERRA | documenti | comunicati stampa | consiglio comunale |
Partito della Rifondazione Comunista di Partinico (PA) circolo "Peppino Impastato"

Sala Rossa aprile 2006 - pagina 1

E A PARTINICO?

Da 3 a 27 Senatori, da 11 a 41 deputati. E’ questo il risultato eccezionale cui e’pervenuto il Partito  nel quale si riconoscono milioni di uomini e di donne.Un Partito che elegge DANIELA DIOGUARDI sola donna a rappresentare la  Sicilia occidentale e FRANCESCO FORGIONE prestigioso dirigente,E con , RUSSO SPENA e DI LELLO, senatori

E a Partinico ? Qualche improvvisato politologo ha definito il nostro risultato ( 526 voti alla Camera e 509 al Senato) “un risultato rabberciato”. Puo’ anche darsi che sia cosi’. Non gli vogliamo togliere il piacere. Una cosa e’ indiscutibile: che questo Partito ormai dal 2004 (526 voti) raggiunge e stabilizza un risultato. Frutto di lavoro paziente,umile ,a volte solitario ? Forse anche questo. Un lavoro di tanti compagni ,compagne e simpatizzanti cui va la nostra riconoscenza .E non importa nell’ambito della sinistra il posto che occupiamo .Quel che conta e’ LA SUA ESISTENZA di cui la Societa’ non puo’ fare a meno.Ben strana sorte quella dei Comunisti: blanditi,vituperati, esaltati, derisi. Cosa si vuole da noi? Che si resti , cosi  come e’ stato per decenni, soltanto il Partito dell’opposizione perche’ a governare ,un  Giordano o un Berlusconi di turno , c’e’ sempre?E’ stato cosi’ per decenni .Ora non lo e’ piu’.Ma pure  a qualche amico del centro sinistra abbiamo sentito dire che “i comunisti non hanno ancora una cultura di governo”.Mettiamoci d’accordo sul concetto e poi ne riparliamo. Noi abbiamo chiare le idee in proposito. Questo Partito ha militanti, ha Assessori e Consiglieri comunali come a Partinico di cui e’ orgoglioso.E ne ha tanti a livello nazionale nelle Province, in tantissime Regioni. E laddove svolgono ruolo di governo lo fanno con rigore,senza supponenza , abituati a servire il popolo. E noi ne rappresentiamo una parte importante : giovani, donne, operai ,intellettuali, disoccupati, precari, senza casa.E anche la diversita’ ,dei tanti o delle tante Luxuria, quelli colti, civili, tolleranti.E amiamo la pace tra i popoli ,e vediamo negli emigranti i fratelli e non certo i nemici, e professiamo la religione della NON VIOLENZA appresa da Luther King, Capitini,  Dolci.  Ma amiamo Gramsci  e  adoriamo Enrico Berlinguer .E  ci piace Benigni perche’ amiamo la vita che e’ veramente BELLA !  

TANK YOU, MISTER

Quando comparve sul “teatrino” di piazza Garibaldi per il comizio c’erano tutti, soprattutto quelli dell’ultima ora, quelli che vanno e vengono, che sanno navigare e trovare sempre un porto sicuro. Come quei segugi che in anni e anni hanno affinato l’odorato al punto da riconoscere “ a fiuto “ la preda .E la preda ,girala come vuoi , per loro e’ sempre il potere e i vantaggi che ne discendono .Loro sentono l’odore del potere come in un indimenticabile film ,Gassman sentiva “profumo di  donna”  .E c’erano, insieme ai tanti navigatori di professione, alcuni apprendisti tra cui un giovane che ama gli animali e poi Lei, che al posto degli animali sicuramente ,e per sua pubblica dichiarazione ,ama il popolo partinicese.A questo popolo si rivolse, da candidata a Sindaco, e da questo ottenne un piccolo gruzzolo di voti e soprattutto il vantaggio d’apparire. Almeno per qualche settimana .E poi insieme ad Enzo, Vito I°, Vito II°, Pino , Piero e tanti altri.E dunque Lui,Toto’ II°, che il potere non solo l’ha avuto ,odorato, sorseggiato, centellinato ma di questo si e’ pure inebriato .E gli effetti sono ancora ben visibili Ma oggi si trova in forte crisi di astinenza per cui salta, grida, protesta, inveisce, offende .Soprattutto ce l’ha con noi che con lui , non si sa’ perche’( oppure si sa’) politicamente parlando non siamo stati mai teneri . E lui ricambia ,come con enfasi suole dire, “colpo sul colpo” come si trattasse di una guerra , una guerra infinita e personale che richiede freddezza, prontezza, perspicacia, conoscenza . Lui, lo sappiano tutti ,non cede di un millimetro e continua, come  in un vecchio film  con Stanlio ed Onlio, a presidiare la trincea convinto sempre, che davanti a lui c’e’, ci deve per forza, essere un nemico.Si affaccio’ dal teatrino , dicevamo, cercando di superare la ringhiera e riconquistare visibilita’, almeno quella fisica .Aveva, pero’, bisogno di gridarlo a tutti che specie  siano i comunisti di Rifondazione , gli usurpatori.Costoro, dice lui, avevano decapitato un Assessorato dentro il quale lui nuoto’ come un pesce , piroetto’ in un mare amico ,si addestro’ alle capovolte, si immerse, inabisso’ e sempre riemerse. Ma lui non fu solo pesce:fu anche nocchiero di una barca seppur “in gran tempesta” e piena di falle. Noi siamo contenti d’averlo come palese avversario.Perlomeno costoro ti convincono ,se ce ne fosse bisogno, da che parte tu devi sempre stare.

Tank you , mister Toto’ II°     

 

Pagina 2

La posta di GIUGIO

Carissimi ed amatissimi miei concittadini.Ho dovuto litigare con i miei ospiti comunistacci che sono sempre i soliti. Fino a quando le cose gli vanno bene fanno i democratici, quando gli va storta (sono incavolati per gli scadenti risultati del centro sinistra)allora rispolverano Stalin del quale,detto tra noi,conservano ancora la affige Volevano impedire che io potessi continuare a tenere la corrispondenza con voi che restate sempre nel mio cuore  di maman .Ho gridato forte che avrei spifferato tutto a Pino che, e’ oramai a tutti noto, da quando sono entrati nella Giunta di Peppone non gliene risparmia una.Li ho centrati in pieno e ,detto tra noi, se la sono fatta addosso  .Quello con la barba ,che sembra chissa’ che, sudava e  “ ci vinni ‘u tirrichitirri ”; l’altro, quella specie di segretario, con le lacrime agli occhi mi pregava come se avesse davanti l’immagine di Pina .Tutti gli altri, compresa l’Assessora, terrorizzati si sono gettati  in ginocchio trasformando il mio salotto in una moschea  e pregandomi a viva voce di soprassedere. Pensa tu che mi hanno persino affidato una nota con la quale chiedevano pure perdono e pieta’ sapete a chi? Al segretario mio segretario che per colpa loro fu costretto nottetempo  come certo Campochiaro ,a prendere come si suole dire armi e bagagli , abbandonare la citta’ e a macinare quotidianamente centinaia di chilometri  per raggiungere il suo posto di lavoro.Meno male che ,per ricompensarlo e consolarlo, gli hanno anche affidato la gestione delle mense scolastiche.

Ma ritorniamo alle nostre cose. A scrutinio finito e a risultato ottenuto  gridai “Silvio, hippi,hippi”. E stavo concludendo con “urra’ ” senonche’ si presentano sugli schermi ,a cantar vittoria, coloro che come Giuda mi vendettero ai miei detrattori. Quelli che fecero scempio delle mie carni ,che dopo  avermi cremato  sparsero le ceneri buttandole,per sfregio ,dentro una “billaca” a Malavarnera  .

Carissimi, voi lo sapete che si  sono appropriati di anni di lavoro ,di sacrifici, di sudore sparso per  voi. E  quando non ebbero altro da dire mi accusarono d’essere un despota, che facevo tutto io zitto zitto, quatto quatto. E quando venivano tendendo la mano? E quando chiedevano i posti della Policentro e io a dire :”piano picciotti picchi’ ‘u porcu di scannare ancora ‘un cce’!”? E quando mi costringevano a forme di ignobile  prostituzione al fine di d’ottenere incarichi  agli amici di Pipi’, Popo’, Coco’ , Lollo’. Solo una volta seppi, pero’ resistere, e dire di no: quando quello della colomba, appoggiato dai comunistacci ,volevano ( detto tra noi avevano anche ragione) che io mantenessi l’incarico del progetto del Palazzetto dello sport ad un tecnico sol perche’ costui aveva ricevuto  quell’incarico nel lontano 1982 da quel Bongiorno, allora Sindaco, ed amico del senatore( si ,quello con il pizzo !)Fui irremovibile, una quercia anche se, sicuramente, il Comune dovra’ pagare non uno ma due progettisti . Mi si scagliarono contro. Dissero che non era giusto togliere il pane ai padri di famiglia. Il pane? Ah, lo chiamano pane ? Non mi facciano parlare, per favore, non mi facciano dire quello che so’, se no altro che Buscetta divento, altro che Mario Merola quello della sceneggiata napoletana amico di Giacomino’’ !Un  milione di euro di mutuo mi fecero contrarre con la Cassa depositi e prestiti per dare incarichi per progetti.Giusto, ma per quali opere? Ma voi davvero pensate che si realizzera’ la palestra della scuola Cassara’ che costa oltre 5 miliardi delle vecchie lire? E con quali soldi si dovra’ trasformare il megaparcheggio ?Ci voglio almeno altri 4 miliardi . Ma lo sapete voi quanto si sono gia’ beccati i loro amici tecnici per opere che non si realizzeranno mai? Per favore ,non fatemi parlare e piantiamola qua’. Io glielo dicevo ma a loro non gliene fregava niente.Dicevano: “  amu ‘a spremiri ‘u  lumiunu finu a quannu c’e’ sucu !” Avete capito? E io li facevo scialacquare e firmavo bilanci fasulli  ,con entrate fittizie ma con spese a sangue di Papa .Aree,servizi, direzioni, staff. E  i miliardi scorrevano a fiumi e tutti appresso a me a battere le mani e a gridare : ”viva Peppino, Peppino sei tutti noi, lunga vita a Peppino” .Ed erano direttori,segretari, ausiliari,capi servizio, capi ufficio ,sottocapi ,vicari, sostituti compresi gli scopini, gli sciacquini,i lecchini .Ora Peppino non c’e’ piu’ e lo sapete che fanno alcuni di questi?Ora battono le mani a Peppone  e gridano.”Morto Peppino ,viva Peppone!” il quale ride contento e non si rende conto  .Mischinazzu, pari puru piatusu .Basta, per favore. E mi fermo qua’ . E “cu nappi nappi cassateddi ri Pasqua”

Miei cari concittadini vi amo, vi penso sempre  “con il cuore e con la mente” come cantava il divino  Julio Iglesias al Madison Square Garden  di New York .E  sono il vostro, spero non dimenticato, Giugio .

Au revoir , mes amis (sto imparando il francese.Non si sa’ mai. A quanto pare ci sara’, a presto, un posto a Bruxelles .Tentare non nuoce.Voi cosa dite?  Pensate che sia meglio il Congo belga? Ci pensero’)

AUREVOIR, ADIEU

Pagina 3

QUANDO AI LAVORI PUBBLICI C’ERA LUI…..

Bisogna fare chiarezza e fino in fondo e non solo per per amore di verita’ ma per profonde ed importanti ragioni politiche. E bisogna squarciare il velo su delle vicende legate all’attivita’ amministrativa della precedente Giunta soprattutto nel settore dei lavori pubblici. Il nostro Partito denuncio’ con forza, e in diverse occasioni, alcune gravi anomalie in quel settore sul quale si era  appuntata l’attenzione degli inquirenti . Noi chiedemmo di sapere perche’,insediatasi l’Amministrazione Giordano, fu esautorato il dirigente del settore dei lavori pubblici,notoriamente rigoroso ed attento ai principi della legalita’ . E perche’ quell’Amministrazione ritenne di assumere , in sua sostituzione e in un settore cosi’ fortemente delicato ,non un solido professionista carico di esperienza  ma un ragazzino appena laureato a cui poteva non mancare l’onesta’ma,sicuramente, l’esperienza. Alle richieste poste con forza e determinazione dal nostro Partito non ottenemmo mai risposta. Era stato creato ,con l’ausilio di alcuni vertici della burocrazia un sistema impenetrabile fondato sulla violazione di leggi, regolamenti,dello statuto e cio’ al fine di non fare filtrare alcuna informazione. E i funzionari e gli impiegati venivano terrorizzati al punto da tentare d’impedire persino ai consiglieri comunali di avere accesso gli atti. Il settore dei lavori pubblici , con la gestione Rizzo Puleo, era diventato un bunker nel quale avevano  accesso in pochi che erano addentro alle cose . Ma questo settore sembro’ entrare in crisi sulla questione Policentro e cioe’ quando l’ingegnere Gullo presentava le dimissioni dal suo incarico .Noi chiedemmo le ragioni di quelle dimissioni ma ,ovviamente, non ottenemmo alcuna risposta. Gullo,poi, le ritiro’ ed ora abbiamo appreso, durante il processo che si sta svolgendo a Palermo a carico della mafia di Partinico sugli intrecci tra  mafia, politica ed affari nella nostra citta’, che le dimissioni furono ritirate in quanto, pare, ebbe assicurazioni che il suo lavoro si sarebbe potuto svolgere serenamente : CHI NON VOLEVA CHE GULLO SVOLGESSE IL SUO LAVORO E PERCHE’? 

Ma nel sostenere la nostra azione abbiamo chiesto di sapere le ragioni per cui le buste con le offerte delle imprese per l’aggiudicazione dei lavori pubblici, spesso venivano trovate manomesse. Nessuna risposta. Il silenzio calava come una mannaia e mai una volta l’Assessore  Rizzo Puleo, il quale vuole che le stalle abusive simbolo della prepotenza e della sopraffazione,  restino li’ in piedi a Valguarnera, ebbe a dare una risposta . E Rizzo Puleo fu Assessore di quell’Amministrazione che si rese complice del ritardo  dell’ inizio dei lavori dell’ex arena Lo Baido , dello spreco di oltre due miliardi delle vecchie lire per i locali dell’ex Oratorio ed quelli dell’ex ONMI( lavori , questi ultimi ,a quanto pare, in mano alla mafia) , della perdita di almeno 5 miliardi per il secondo campo di calcio, del costoso quanto inutile parcheggio alle spalle della Pretura, della dilapidazione di milioni di euro in opere ed “operichhe” funzionali ad alimentare le aspettative di progettisti ed imprese . E, checche’ ne dica,inisieme agli altri ha anche  la responsabilita’ dei ritardi nell’inizio dei lavori nei cosidetti 108 alloggi popolari . E per ultimo abbiamo il dovere di denunciare una campagna di stampa ( non sappiamo fino a quanto orchestrata  )per accreditare la passata Amministrazione come paladina della legalita’ al punto che l’ex Sindaco avrebbe denunciato l’ex dipendente Anselmo arrestato in quanto, pare, fiancheggiatore della mafia. Noi non sappiamo per che cosa l’impiegato fu denunciato ma qualcuno,come l’Assessore Rizzo Puleo ,ci deve spiegare come sia stato possibile che questo dipendente (che lui e gli altri  conosceva per essersi occupato dell’ennesimo ,inutile e costoso  intervento nei locali dell’ex mattatoio ) di cui era nota la  vicenda dell’appropriazione dei proventi   della macellazione delle carni, SIA STATO ASSEGNATO, a quanto risulta DAL MESE DI GIUGNO 2001 A DICEMBRE DELLO STESSO, ANNO AL DELICATISSIMO UFFICIO GARE .

Chi lo trasferi’ in quel settore’ e chi fu il suo sponsor politico?Dunque bisogna fare chiarezza e non certo e non solo per ripristinare la cosidetta verita’ dei fatti  MA PER RIAFFERMARE IL VALORE DELLA LEGALITA’ VIOLENTATA  E  DI CUI L’ AMMINISTRAZIONE CON RIZZO PULEO FECE SCEMPIO

Pagina 4

ALL’IMPROVVISO APPARVE LUI….

Andare a Palermo via autostrada e’ ormai diventato un calvario. Un impegno assolutamente improrogabile ci costrinse a procedere ,l’altro ieri, verso la citta’. Puntualmente si frapposero ostacoli a mai finire : lunghe code e maledizioni contro tutto e tutti. Avevamo giurato che fino a quando non si fossero conclusi i lavori non avremmo piu’ raggiunta la capitale via mare. Ci saremmo accontentati di  Borgetto se non altro per godere delle  montagne cosparse di ginestre ,dai tappeti di colorati fiori di campo stesi sugli altipiani ,di mucche di sicura razza cinisara al pascolo libero e che, purtroppo ,va in estinzione perche’ nessuno se ne occupa . Ma ,l’altro ieri, fummo costretti ad imbarcarci sull’ A 29.L’arrivo a Palermo, tra le ultime maledizioni inviate al governo berlusconi ,compresi agli sciacquini locali, fu come la fine di un incubo. L’approdo subito dopo le gallerie , una liberazione. Felici avevamo quasi raggiunto la bretella per Sferracavallo e dintorni, quando all’improvviso apparve LUI. Campeggiava  maestoso sul lato est dell’autostrada inchiodato su  pali enormi  che sorreggevano un 6 x 3 . Vi ricordate i pannelloni pubblicitari con i quali un collaterale di Toto’ II°, durante l’era Giordano cominciava ,a Partinico e zona , a farsi “i bagni” ( e per la verita’ continua) ?Era uno di quelli. Bello, lucido ,luminoso. Lui su foto anni ’70, dal sorriso accattivante esercitato in anni ed anni di utilizzo dei muscoli facciali allenati alla bisogna  , che sprigiona gioia da tutti i pori come se il tempo si fosse fermato per una miracolosa quanto sconosciuta macchina .Lui , indissolubile, inossidabile, eterno . Lui che ha navigato nei mari tempestosi  ,solcandoli e domandoli sempre .Lui che ,ancora una  volta, ci invitava  a riproporlo, a riconsideralo, a rivotarlo.Caspita,ma lo sapete quando si propose la prima volta ? Crediamo di non sbagliare :era la fine degli anni ’60 . Un secolo fa’. Quella foto ci provoco’ un groppo alla gola. Il nostro passato, gli spensierati giorni  della nostra giovinezza,  Faceva tenerezza e ,quasi ,quasi ... Se non altro per fare uno sgarbo’ a Cuffaro che lo ha usato, si e’ divertito con le barzellette dove Lui e’ recitatore insuperabile( solo Giacomino ,o forse anche Marcuccio,riescono quasi ad imitarlo)  il quale Cuffaro, oggi, gli   predilige tale Dina dall’italiano scadente e poi ancora un altro “bellospicchio” che prima sta con Ciccio inteso Nicolo’ o viceversa , si fa eleggere e poi, chi si e’ visto s’e’ visto, transita nell’UDC e si porta pure appresso il nostro Sal che insieme a Jhonny e Janfrank costituivano a Partinico il trio Lescano .Caro amico ,e’ inelluttabile  che il il futuro sia dei giovani. E noi oramai giovani non siamo piu’….Pero’, chi lo sa? Conoscendoti….. 

Nasce a Partinico il MOVIMENTO CONSUMATORI

Nasce nella nostra citta’, e provvisoriamente nella sede del nostro Partito , il MOVIMENTO CONSUMATORI Associazione senza finalita’ di lucro e con lo scopo, come si legge dallo Statuto approvato dall’Assemblea ,di “tutelare i diritti e gli interessi dei consumatori e degli utenti in genere nonche’ dei risparmiatori contribuenti ma in particolar modo considerare attivamente la solidarieta’ tra i lavoratori di tutti i paesi e le loro organizzazioni di appartenenza ,un fattore decisivo per la pace, per l’affermazione dei diritti umani,civili e sindacali e nella piena tutela dell’identita’ culturale ed etnica di ogni popolo”. Il Movimento Consumatori aderisce all’ARCI. A PRESIDERE IL CONSIGLIO DIRETTIVO E’ STATO ELETTO IL RAG. GIGI GIORDANO ,GIA’ FUNZIONARIO DEL BANCO DI SICILIA