Partito della Rifondazione Comunista 

Circolo "Peppino Impastato " Partinico 

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Partito della Rifondazione Comunista di Partinico (PA) circolo "Peppino Impastato"

SALA ROSSA settembre 2004 pagina 1

…...CHI HA FATTO IL SERVO !

Le dichiarazione del Sindaco Giordano , rilasciate ad una tivvu’ locale nell’ occasione del rifiuto di Filippo Aiello di fare parte della squadra assessoriale perche’, a suo dire,scippato delle deleghe che aveva tenuto fin dall’inizio di questa consiliatura, SONO GRAVISSIME E NELLO STESSO TEMPO ABBASTANZA SIGNIFICATIVE. Giordano , e non solo lui, in buona sostanza ha detto: “Se sei cosi’ fortemente interessato ai Lavori pubblici e all’Urbanistica al punto di non volere ritornare in Giunta , cio’ significa che li’ tu vuoi continuare a coltivare degli interessi non chiari”.Disse pure, a microfono spento , con un frasario congeniale al suo intricato sistema cerebrale che se Aiello non avesse accettato l’incarico, essendo un dipendente comunale ,“l’avrebbe mandato a fare il portinaio”.Illuminante della stima e del rispetto umano che lega costoro e palese espressione di una volgarita’ che non trova eguali .Illuminante del rispetto e della considerazione di cui godono i collaboratori di Giordano considerati ,appunto, da un manutengolo del potere come lui e’ , alla sua stregua se non addirittura dei servi , a suo dire, soltanto interessati alla gestione del potere . Bisogna ammettere che il convincimento di Giordano trova fondamento perche’ di lacche’ ,in questi oltre quattro anni di governo ne ha trovati tanti ! Noi non siamo mai stati teneri, politicamente, con Aiello il cui ruolo ,a nostro avviso, e’ stato funzionale al rafforzamento di un sistema di potere inquinante il cui epicentro, a Partinico, e’ Giordano e quel che gli ruota attorno.Quindi ,diversamente da altri,non gli faremo sconti anche se, sul piano umano, sappiamo distinguere .Ne’ apparteniamo alla categoria che intende assolvere CHI HA FATTO IL SERVO quando viene bastonato dal padrone e cio’ solo a fini strumentali . Il Partitino di Nicolosi , almeno sino ad oggi, non merita alcun rispetto politico, a prescindere dalle persone che a Partinico lo rappresentano. Nicolosi ,come i Cintola , i Pellegrino o i Cuffaro sono parte di quella categoria di “politici” espressione piu’ elevata e qualificata del trasformismo siciliano divenuto potere che tanti guasti morali e materiali ha causato e continua a causare alla nostra terra .Non siamo disposti ad assolvere gli aiello di turno a meno che non scelgano ,con un vero e serio atto di coraggio( ma questo, ad oggi, non lo cogliamo anzi Aiello ha dichiarato che se si ricandida Giordano LO VOTERA’ ancora!) di abbandonare il fronte inquinato del centro destra e denunciare le collusioni tra certo potere politico con certo potere economico-mafioso .Noi dubitiamo che questo avvenga cosi’ come dubitiamo che il Consigliere Lo Biundo possa farsi promotore, cosi’ come pubblicamente dichiarato,di una 

Iniziativa tendente, attraverso una Commissione d’inchiesta, a fare luce sul significato delle gravissime accuse che il Sindaco ha rivolto ad Aiello e cioe’ degli interessi che ruotano ,a Partinico, attorno al mondo degli appalti e quindi degli affari ai quali l’Assessore Aiello, a detta del Sindaco, sarebbe stato fortemente interessato. Sono disposti a dire le ragioni per cui Rizzo Puleo (Assessore molto chiacchierato) e di conseguenza il Partito di Forza Italia o piu’ specificatamente “il Partito del Sindaco”,ha messo le mani DIRETTAMENTE E NON PER INTERPOSTA PERSONA su LL.PP. ed Urbanistica e quindi su appalti, gare, progettazioni, piani di lottizzazione, opere pubbliche’,Bertolino e Policentro? Comunque,Consigliere Lo Biundo, se la proposta di Commissione non la presentera’ lei, stia certo che lo faremo noi. Il Gruppo consiliare del Patto per la Sicilia ,se vuole essere credibile,pubblichi l’elenco delle gare di appalto dove pensano possano annidarsi particolari interessi e le loro preoccupazioni su queste ; dicano le ragioni per cui quasi tutte le gare precedenti sono state contestate ; svelino il mistero delle buste trovate manomesse ; dicano ,se ci sono amministratori interessati a piani di lottizzazione;spieghino perche’ il Sindaco nella guida dei LL.PP. ed Urbanistica ha inteso esautorare professionisti di grande esperienza e serieta’ per sostituirlI con esterni ed ora con un funzionario abusivamente quanto illegalmente collocato alla guida dell’area tecnica ; dicano la verita’ sull’isola ecologica, sul bando di gara annullato senza spiegazione alcuna per la progettazione del rifacimento dell’ex Oratorio, sul progetto di pavimentazione del corso dei Mille ,sui ritardi relativi ai lavori nell’ex arena Lo Baido , sulla Policentro, sul COSAR e su altro.

VOGLIONO ,NON A PAROLE, RIPULIRE LA CITTA’ DA TUTTE LE VERGOGNE DI CUI E’ PORTATORE IL CENTRO DESTRA A PARTINICO’? BENE ,SE QUESTO E’ IL LORO OBIETTIVO ,LO DICANO CON CHIAREZZA OPPURE TACCIANO E CONTINUINO A SERVIRE COME HANNO FATTO FINO AD OGGI!

 

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IL CANTO DEL CIGNO

Quanti conoscono le cosidette “dinamiche del potere” e attraverso queste la definizione dei percorsi di carriera degli uomini politici, dicono che la nomina dell’on. Cintola ad Assessore regionale al Bilancio rappresenta, paradossalmente , non l’inizio ma la fine di una carriera politica. Costoro sostengono : l’inizio o il rafforzamento della carriera si lega o al ruolo “politico” del deputato (capogruppo) o alla guida di uno degli assessorati cosidetti “pesanti” (Turismo, Lavori pubblici,Sanita’ Agricoltura) che gestiscono DIRETTAMENTE miliardi e dispongono del controllo di migliaia di uomini, imprese, societa’ .Un potere enorme concreto ed immediato che porta all’Assessore e al gruppo di riferimento un peso che fa le fortune politiche di chi va a ricoprire quel ruolo.Il caso dell’on. Cuffaro ,Assessore regionale all’Agricoltura per tanti anni ed indifferentemente in governi di centro sinistra o di centro destra ,e’ emblematico.

Perche’ l’on. Cintola sarebbe al capolinea cioe’ alla fine della sua carriera all’ARS? Non certo ,e comunque non solo per questione anagrafica se si considera che la stragrande maggioranza dei deputati di centro destra all’ARS e’ relativamente giovane e spinge , ma perche’ non e’ piu’ il capogruppo dell’UDC cioe’ non ha piu’ quella carica di prestigio politico che lo poneva nella condizione di controllare il secondo gruppo politico all’ARS, trattare con gli altri Partiti della coalizione ed anche dell’opposizione , fare Governi e sfasciarli , nominare Assessori. E perche’ l’Assessorato al Bilancio ,sebbene importante, “non produrrebbe potere”. Quell’Assessorato e’ sempre al centro delle tempeste ,degli scontri con gli Assessori che battono cassa ,non controlla i pezzi importanti della macchina o si rapporta con interessi DIRETTI E CONCRETI che possono produrre migliaia di voti.Paradossalmente il Bilancio si potrebbe definire il cimitero dei deputati e l’interessato ,come il cigno di Ciaikovskj, sarebbe al suo ultimo canto.

I NIPOTINI DI STALIN

Pare che se si vuol recare offesa ad un Comunista ,e per giunta giovane o giovanissimo, come lo sono tanti dei nostri compagni, bisogna definirlo “nipotino di Stalin”. Cio’ perche’ nell’immaginario di qualche giovane udiccino di belle speranze,Stalin rappresenterebbe ancora IL MALE . Chissa’ se costoro pensano davvero che i comunisti mangiavano i bambini ? Onestamente, pero’, diciamo la verita’: non e’ sempre meglio avere un nonno come Stalin piuttosto che un padrino come Cintola?

 

GIACOMINO ,datti all’ippica!

 

Comparvero ,come nel film “I TRE DELL’AVEMARIA”, sullo schermo di una tivvu’ nella quale continua a fare da prestatore d’opera senza onore ne’ gloria “ l’ex 1300 ”.Si presentarono tronfi, impettiti, loquaci.Toto’ II° , che da tempo si nascondeva per la vergogna nella quale aveva ridotto il servizio di pulizia della citta’ ( e non solo quello), parlo’ . Giacomino parlo’ pure lui.Ora , dopo alcuni anni ,si e’ compreso il ruolo che ha all’AMAP. Era il 2002 quando ancora si pensava ad una sua capacita’ decisionale “forte” .”Forte” e’ l’aggettivo che Giacomino suole usare quale rafforzativo nei suoi discorsi non sempre concludenti. Ed e’ l’aggettivo che suole usare l’onorevole . Per esempio Giacomino si era messo in testa di dirottare l’acqua dall’invaso Garcia , attraverso un sistema di convogliamento, nell’invaso Poma. Una buona soluzione, seppur costosa, che avrebbe dovuto dare acqua alle campagne proprio nei momenti di siccita’ . Poi si capi’ ( su questo abbiamo steso un velo ) che il ruolo di Giacomino all’AMAP non era granche’ visto che di acqua del Garcia nemmeno l’ombra e se ci si doveva affidare a quella soluzione per salvare la nostra agricoltura , campa cavallo!.

Poi ,finalmente, “AMAP 2 La riscossa “.Dissero , i tre, che dai pozzi EAS dovevano arrivare a Partinico altri 15 litri/ secondo .Il fatto , a detta di GiuGio “ ,e’ storico” ( ma vi rendete conto di quanti fatti storici si e’ reso protagonista questa gioia che gli elettori nel 2000 ci hanno donato?) nel senso che si trattava dell’uovo di Colombo: io do’ a Balestrate 15 litri dal potabilizzatore; Balestrate si priva di 15 litri dei pozzi EAS; io metto in rete l’acqua dell’EAS e tu ,Balestrate, metti in rete l’acqua del potabilizzatore.E alla fine tutti felici e contenti come nelle favole di Giufa’ Quindi ,”senza il costo di una lira.Dicooo di- una- lira”! (parole in liberta’ di GiuGio ad un adorante 1300 ) avremo acqua in abbondanza.

ORA SI E’ APPRESO CHE “IL FATTO STORICO” ALTRO NON ERA SE NON UN VERO E PROPRIO BLUFF.L’acqua nei pozzi Eas non c’e cosi’ come non c’era acqua per l’invaso e soprattutto Giacomino, ancora una volta, ha fatto, come si suole dire, “un trunzu di malafiura”.Ci sarebbe da dire: Giacmino, ritirati e datti all’ippica!

 
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FILIPPINO: resistere, resistere, resistere!

L’ex Assessore Aiello non potra’ piu’ essere chiamato, come abbiamo fatto sino ad ora seppur affettuosamente, “ Filippino Faremo” o “Il Pigliaboffe”. Dovremo trovare una definizione adeguata al nuovo ruolo che ha assunto ( anche se per poco) durante la vicenda che lo ha visto prima scippato,poi adulato, blandito e infine provocato e minacciato da quello splendido esemplare di cercocèbo che e’ GiuGio. Noi pensavamo ad una nuova definizione che vorremmo, pero’, confrontare con i nostri lettori. Che ne pensate di chiamarlo ,sina da subito,“Filippino il Resistente”? Perche’ sin da subito? Per evitare che si penta e ,cosa assolutamente probabile, ritorni alle vecchie abitudini che sono dure a morire .

Ora voi sicuramente vi ricorderete cosa soleva dire l’ex Procuratore di Milano , il cavallerizzo Borrelli, quando si trovava in una situazione di difficolta’? Lui diceva :”Giovanotti, bisogna resistere, resistere, resistere”. Noi siamo certi che Filippino potrebbe anche resistere . Quel che non sappiamo e’ PER QUANTO .Ne’ risulta che abbia mai praticato l’equitazione ..Ma a questo si puo’ ovviare : qualche settimana di esercitazione in un maneggio locale e Filippino, con la figura ieratica ed allungata che si ritrova (l’abbiamo ammirato a Loreto con candela in mano come quelle delle nostre due gioie, Totoneddu e Renzuccio) avremo a tamburo battente un novello don Chisciotte della Mancia.Per la corazza no problem : una, anche di cartone, si fa’ presto a trovarla .Basta rivolgersi all’honesthaufen prof. Sergio Pisciotta e Filippino acquisirebbe ruolo e prestigio . Restano, pero’, alcuni problemi da risolvere : come prosciugare le copiose lacrime dell’inconsolabile entreneuse Gino che ha perso tutto, e il ruolo che dovrebbero assumere Tom e Jerry .Noi qualche idea la potremmo buttare giu’: Gino Chavel, ad esempio, potrebbe accompagnare Filippo al campo di equitazione ed assisterlo durante le esercitazioni , Tom provvedere alle necessita’ di Ronzinante e Jerry, anche per i suoi filing ideologici,mantenere i contatti con il Vegliante-bagnino-scrittore-poeta-recitatore .Voi che ne dite? La vostra opinione ci interessa e quindi: SCRIVETECI.

 

IL MAGGIORDOMO

La carovana parti’ per Loreto come quando si andava alla conquista del West. Al posto dei vecchi carri trainati da cavalli ,scelsero il treno,l’aereo,i pulmann(in parte a sbafo) i mezzi propri. Parigi val bene una messa .

La massa dei fedeli trovo’ accampamento dove ha potuto . I Vip scelsero gli alberghi a piu’ stelle e si ritrovarono a cena mettendo assieme i poteri piu’ significativi:certa economia,certa politica, certa Chiesa. Parlarono sicuramente dell’evento.Sicuramente dissero che bisognava valorizzare. E pensarono subito agli affari. Il turismo religioso, si sa’ ,puo’ essere una risorsa .S.Giovanni Rotondo docet. Se poi nel territorio vi “caliamo” un centro per la vendita di tutto, salvaguardando il flusso dei miliardi che ruotano attorno alla distillazione, si corona il sogno di ogni buon amministratore di centro destra: affari, servilismo, speculazione, ipocrisia.

La tavola concilia ,lo sappiamo. Apre i cuori , fortifica amicizie ,ne crea altre .E soprattutto sancisce le alleanze. Tra diversi, certo, ma nello stesso tempo , eguali: tutti uomini di potere. A partire dal Presidente Toto’ che alla Madonna pare sia devoto.Ne ha bisogno

Dimenticavamo di dire che a quella cena a Loreto i commensali erano in tre piu’ uno, nel senso che c’era un quarto con fascia tricolore e al seguito. Il ruolo di costui? Come nelle migliori “famiglie” si ha sempre l’accortezza, anche in trasferta, di portarsi appresso il maggiordomo . E’ il ruolo che si addice ad un personaggio che salta, balla,fa piroette,bacia le mani , s’inchina e che ha sempre protetto la distilleria,i soldi dei brianzoli(ma non solo) e sa distinguere ,allìoccasione,tra Chiesa e Chiesa.

Ma c’e’ una Chiesa che noi comunisti apprezziamo ?Non certo quella dei sepolcri imbiancati ma quella di qualche sacerdote locale, quella di don Pino Puglisi,modesta, popolare, antimafiosa e quella umile del venerando cappuccino Padre Cosimo!

 

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I GUAI DEL DOTT. GIACOMO GRILLO...

I guai del dott. Giacomo grillo, comandante della polizia municipale di partinico ,ebbero inizio il giorno in cui fu celebrata la gara per l’affidamento del servizio di trasporto urbano.

La vicenda e’ nota:il sindaco Cannizzo istituisce IL servizio DI TRASPORTO URBANO soprattutto necessario per colLegare le periferie ai servizi essenziali(scuolE,uffici comunali, ospedalE) CHE, DOPO UN INIZIO DIFFICILE, AVEVA INCOMINCIATO A BEN FUNZIONARe. Arriva la Giunta Giordano e il servizio viene soppresso e senza alcuna plausibile ragione. Ricorsi della ditta, proteste dei Partiti del centro sinistra, iniziative dei lavoratori che avevano perso il posto.Dopo oltre due anni, finalmente,viene indetta una nuova gara ma per un servizio sostanzialmente ridotto all’osso.

A quella gara partecipano in due: la ditta che il servizio aveva espletato e un’altra con sede a Terrasini.

Qualcuno (in questa occasione ne omettiamo l’identita’perche’ trattasi di funzionario in servizio sul quale ritorneremo) fa pressione sul comandante perche’ la ditta 3 d tour venga esclusa dalla gara “ed aggiudicare il servizio t.p.u (trasporto pubblico urbano n.d.r.) all’altra ditta partecipante alla gara che aveva offerto un ribasso minimo”.

Il comandante, ovviamente, non e’ d’accordo ed Aggiudica la gara alla 3 d tour . Ma scrive una lettera al sindaco informandolo dell’accaduto.Il risultato di quell’atto di onesta’ e serieta’ professionale e’ l’inizio di una vera e propria persecuzione nei confronti del funzionario che si manifesta non al servizio di interessi di parte ma garante della serieta’ ed imparzialita’ della istituzione comunale.

...e la vicenda bertolino

La controprova e’ nella recente vicenda bertolino e cioe’ nel ruolo che la polizia municipale ha fino ad oggi svolto : prelievo dei reflui il 4 luglio 2004, invio all’ arpa,risultato delle analisi positivo.In una nota inviata anche alla procura il comandante della polizia municipale denuncia l’industria per “inquinamento ambientale”Le ire di Giordano e compagnia non si sono fatte attendere. Piuttosto che assumere la difesa del funzionario quanto prima,pare che si apprestino a preparare la nota di licenziamento del comandante.vuoi vedere che a sostituirlo sara’ proprio quel funzionario che nella gara per il servizio trasporto urbano non sosteneva gli interessi del comune di partinico? Ma sulla sua strada e su quella del suo sponsor politico ,IL SINDACO, trovera’ NE SIANO CERTI, il nostro partito .