Gli attentati che con
frequenza si sono succeduti nella nostra città e che
hanno visto dati alle fiamme automezzi di cittadini ,
seppur da noi denunciati come la spia di un malessere
che si diffonde sempre più nella città e nel territorio
, non pare abbiano scosso più di tanto il Sindaco e la
sua Amministrazione che sono rimasti in silenzio ed
inerti. Eppure noi , preoccupati di questa escalation di
violenza ,che è sintomo di una ripresa delle ostilità da
parte di settori della malavita locale se non della
mafia, avevamo chiesto ufficialmente che il Sindaco di
Partinico richiedesse la convocazione del Comitato per
l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto, per
capire quel che avviene e approntare gli strumenti di
tutela della nostra comunità.
Il Sindaco, come per tante
altre questioni importanti , è rimasto sordo a tale
richiesta.
Ma ancora ieri auto date
alle fiamme e questa notte ,fatto gravissimo, si attenta
alla dimora di un professionista partinicese .
Noi contestiamo al Sindaco
e alla sua Amministrazione un ingiustificato quanto
colpevole immobilismo sintomo di una incapacità a
comprendere fenomeni gravi che ostacolano i processi
democratici cosi’ come sottolineiamo l’isolamento
politico di questa Amministrazione incapace di
approntare una qualsiasi iniziativa a sostegno della
vita democratica di Partinico.
ALLEANZA DEMOCRATICA PER
PARTINICO:
CIRCOLI DELLA MARGHERITA,
DEMOCRATICI DI SINISTRA, ITALIA DEI VALORI - LISTA DI
PIETRO, PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI, PARTITO DELLA
RIFONDAZIONE COMUNISTA, UDEUR-PARTITO POPOLARE
Partinico 4 ottobre 2006
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