Un Progetto politico di
Governo della città oltre che dei valori di riferimento
ha dei presupposti culturali, indica cioè le
precondizioni per lo sviluppo ed il cambiamento.
Inoltre deve
necessariamente indicare un metodo, quello della nuova
azione amministrativa, ma anche del superamento degli
ostacoli e delle difficoltà che man mano si possono
incontrare.
Questi metodi devono
essere condivisi e devono ricondurre alla corretta
interpretazione da parte di ciascuno del proprio ruolo
istituzionale e politico.
I processi di cambiamento
devono avviarsi tanto nel Palazzo quanto nella società
civile, fra i cittadini e nella vita quotidiana con
l'apporto determinante dei partiti.
Senza partiti si debilita
la democrazia e il confronto viene meno, dando spazio a
soggetti privi di rappresentanza che tendono a occupare
le Istituzioni, mentre l'antipolitica avanza.
E senza grandi partiti
democratici non può esserci nè stabilità dei governi, né
ricambio delle classi dirigenti, né tanto meno quella
mobilitazione delle energie intellettuali e morali,
senza le quali nessuna riforma, per quanto necessaria,
diventa possibile.
A questa idea di impegno
politico ci accingiamo con animo aperto, con spirito di
ricerca, con la volontà di costruire insieme ai nostri
alleati ed ai nostri rappresentanti istituzionali una
coalizione politica in cui ci siano uomini e donne con
pari dignità e uguali diritti, uniti dall'obiettivo di
rappresentare al meglio gli interessi dei partinicesi.
Introduce e coordina:
Dr. Giuseppe Calagna
Interventi programmati:
Toti Costanzo (PRC)
Bartolo Parrino (Dl
Margherita)
Alfredo Rubino (DS)
Maria Grillo (Udeur)
Matteo Ciravolo (Verdi)
Francesco Alotta (IdV)
Nanni Noto (PdCI)
ALLEANZA DEMOCRATICA PER PARTINICO
|