Lunedì 1 Agosto ha avuto luogo, nei
locali del partito della Rifondazione comunista, un incontro del
coordinamento della lista “Salvare Partinico”, al quale hanno
partecipato i rappresentanti della Federazione dei Verdi, del
Partito della Rifondazione Comunista, del gruppo Salvare
Partinico, rappresentanti delle associazioni ambientaliste, l’
assessore Franca Tranchina, i consiglieri comunali Ottavio Puleo e
Matteo Ciravolo ed inoltre, esterno alla lista, ha partecipato
Nanni Noto, presidente del Partito dei Comunisti Italiani della
sezione di Partinico. Il dibattito ha affrontato diversi punti
della situazione politica locale ed ha tracciato un primo bilancio
dell’ azione amministrativa della giunta Motisi ed
affrontato la questione riguardante la vicenda della distilleria
Bertolino. Le risultanze del dibattito hanno rilevato che:
-
si riconosce che l’ azione amministrativa è fortemente
condizionata dalla mancata approvazione del bilancio di previsione
2005, ma che determinati segnali di cambiamento, che avrebbero
caratterizzato in positivo l’ azione di Governo della città,
seppur fortemente richiesti da alcune forze politiche della
coalizione, non sono stati ancora dati;
-
insieme al Sindaco e
alla Giunta l’ unico organismo che può interpretare e garantire
una modalità alternativa, alle forze del Centro destra, di
governare la città è il Coordinamento Politico, che rappresenta
l’ organismo attraverso il quale l’ Alleanza
Democratica delle forze del Centro sinistra diventa il centro
propulsore dell’ azione politica amministrativa del governo
locale;
-
il Sindaco, che la lista “Salvare Partinico” ha sostenuto con
tutta la sua forza e convinzione, contribuendo in modo
determinante
all’ elezione, deve essere il rappresentante di tutta la
coalizione dei partiti e dei movimenti che fanno parte dell’
Alleanza democratica per Partinico e deve rappresentare gli
interessi di tutta la città;
-
il patrimonio di consenso costruito in anni di lotte e sacrifici
anche individuali, che ha visto l’ azione dei partiti del Centro
sinistra e soprattutto delle forze sociali dell’ ambientalismo
locale, del Patto per la salute e
l’ ambiente “Nino
Amato”, della Lega Ambiente, non può essere disperso. Queste
realtà, che vanno coinvolte e sostenute, hanno visto nel Centro
sinistra di Partinico la forza del cambiamento sostanziale e non
meramente formale;
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sulla vicenda Bertolino la lista riconosce che l’ azione
amministrativa attuata dalla Giunta municipale e dagli Uffici
competenti ha rispettato il principio della legalità, ed è a
questa che l’ assessore Tranchina ha inteso esprimere la sua
solidarietà e non certamente a un singolo componente della
Giunta;
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le forze del coordinamento della lista “Salvare Partinico”
manifestano inoltre la loro solidarietà all’ ex sindaco Gigia
Canonizzo e alla sua ultima Giunta, che si è contraddistinta per
avere svolto un’ azione coerente e determinata in tutta la
questione riguardante la distilleria Bertolino, che costituisce,
allora come adesso, una presenza “inquinante” della vita
politica, economica, sociale della città di Partinico.
Infine,
in merito ad alcune dichiarazioni sulla presunta “anomalia”
nell’ ambito
del Centro sinistra riconducibile al Partito della Rifondazione
Comunista, tutti i presenti ritengono che l’ azione politica dei
Comunisti sia coerentemente volta alla costruzione di un ampio
schieramento democratico capace di esprimere un governo
alternativo nella Città di Partinico. Tale ruolo è stato sempre
lineare, limpido, corretto, irreprensibile ed è per ciò che
talvolta è entrato in contrasto con quegli ambiti residuali di
vecchia cultura clientelare e trasformista che tutt’ ora coltiva
improbabili mire egemoniche nella nostra Città.
Partito
della Rifondazione Comunista
Federazione
dei Verdi
Salvare
Partinico
Partito
dei Comunisti Italiani
Assessore
Franca Tranchina
Consigliere
Comunale Ottavio Puleo
Consigliere
Comunale Matteo Ciravolo
Partinico
2 Agosto 2005
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