Abbiamo ritenuto un grave
errore politico del Sindaco annunciare alla stampa la
verifica della coalizione di Alleanza Democratica per
Partinico senza ricercare un confronto preventivo con la
stessa. Un confronto chiaro con lo scopo di
approfondire, con franchezza e senza alcuna ipocrita e
pregiudiziale assunzione di difesa d’ufficio di
chicchessia le ragioni delle difficoltà politiche che ad
oggi si manifestano.
Le ragioni , ad oggi, di
tale rifiuto da parte del Sindaco, va detto con
chiarezza coincidono con la linea politica esplicitata
dalla Presidenza del Partito della Margherita seppur col
dissenso di una parte autorevole di essa. Una linea
politica condizionante e sicuramente errata. Al Sindaco
abbiamo anche rappresentato il pericolo in cui incorreva
la coalizione se non avesse dato ascolto (ascoltare e
collegialmente dialogare non certo per CONDIZIONARE)
alle forze che la rappresentavano e cioè : il rischio
grave di creare una insanabile frattura con autorevoli
forze dell’Unione tradendo, in tal modo, le ragioni
dell’Alleanza Democratica per scopi ancora oscuri e
comunque carichi di equivoco. Non si governa contro i
Partiti più rappresentativi che hanno contribuito in
maniera determinante alla elezione del Sindaco e meno
che mai ci si può illudere di rappresentare le forze
dell’Unione quando con queste si cerca la voluta rottura
.
I Partiti sono la struttura portante
della democrazia italiana e quelli dell’Unione
rappresentano, con certezza, quanto di avanzato la
storia, la cultura, la politica abbia prodotto nel
nostro Paese. E di queste forze la democrazia italiana e
partinicese ha bisogno per accelerare, in senso
democratico, il suo sviluppo. Chi reputa superate le
ragioni dello stare insieme e coltiva recondite quanto
illusorie desideri di rivincita utili a soddisfare
bisogni di potere mai abbandonati, troverà sulla sua
strada la determinazione di quanti, Partiti, Movimenti,
Associazioni e pezzi della società evoluta della nostra
città si sono battuti per aprire una nuova stagione ed
eleggere un Sindaco rappresentativo di della Società e
non certo per eleggere un nuovo Podestà. Scelga, il
Sindaco, la linea politica che intende perseguire
comprendendo però, nel caso operasse in difformità alle
ragioni che ci hanno visto insieme, che reputiamo
conclude una fase che ha visto governare la città
dall’Alleanza Democratica per Partinico.
Partinico 11 luglio
2006
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